lunedì 7 marzo 2011

La società dei magnaccioni

Pubblicato sul mensile Il Lavoro Fascista - ottobre 2010

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Carlo Gariglio - Segreteraio Nazionale MFL

Non so voi, ma io, ogni qualvolta leggo e vedo qualcosa a proposito delle cosiddette commemorazioni del 28 ottobre a Predappio, non posso fare a meno di pensare alla volgare canzone tipica dei borgatari romani, il cui titolo apre questo articolo.

Soprattutto certe parole, tipo: “La societa’ dei magnaccioni, la societa’ della gioventù. A noi ce piace de magna e beve e nun ce piace de lavorà. Portace ‘nantro litro che noi se lo bevemo e poi jarrisponnemo: embè, embè, che c’è. E quanno er vino embè c’arriva al gozzo embè, ar gargarozzo embè, ce fa ‘n figozzo embè. Pe falla corta, pe falla breve, mio caro oste portace da beve, da beve, da beve…”, si addicono alla perfezione alla stragrande maggioranza di coloro i quali fingono di celebrare una ricorrenza storica della massima importanza, mentre in realtà si trascinano nei pressi della Cripta Mussolini al solo scopo di fare una gita fuori porta, acquistare inutili gadget per mostrarsi Fascisti al chiuso delle loro camere da letto, nonché mancare di rispetto ai pochi che comprendono realmente il significato di certe ricorrenze con urla e cori da stadio, magari intonati al fine di reclamizzare la miliardesima sigla di un nuovo movimento pseudo-fascista.

Noi, come di consueto, non amiamo mischiarci ai falsi Fascisti che si ricordano del Duce due o tre volte l’anno, indi non siamo stati presenti, né mai lo saremo, a questi tristi spettacoli… Ma quanto ci è stato riferito e quanto abbiamo potuto visionare direttamente da filmati presenti sul celebre sito di Youtube (ormai non c’è imbecille che resista alla tentazione di mostrare al mondo quanto sia idiota ed incivile!), non può che confermare la triste impressione di squallore che contraddistingue questi ritrovi… Squallore che peggiora di anno in anno, purtroppo, come chiunque potrà verificare visionando i tanti filmati inseriti orgogliosamente da certi personaggi su Youtube… Il più triste e vergognoso mostra una decina di giovanotti, che ovviamente innalzano le insegne di due movimenti sconosciuti ai più, mentre inscenano una indegna gazzarra nel piazzale antistante il Cimitero di Predappio, intonando con tanto di megafono cori di insulti all’indirizzo di Gianfranco Fini! Come se quell’individuo avesse ancora qualcosa a che fare con noi e con la nostra storia, dopo avere abiurato totalmente e con estrema chiarezza già nel lontano anno 1995!

Quest’anno persino la grande Stampa ha parlato di questa commemorazione del 28 ottobre, intervistando vari cialtroni presenti, i quali ci hanno tenuto subito ad esprimere chi la sua preferenza per Berlusconi, chi per Fini, come se i Fascisti italiani dovessero sentirsi rappresentati da uno di questi due politicanti da strapazzo dichiaratisi migliaia di volte antifascisti. Non poteva mancare, poi, il fiero dichiararsi militanti di Forza Nuova, o di Fiamma Tricolore, o di altri gruppi e gruppuscoli della cosiddetta “area”… Ovvero di movimenti politici di destra che hanno spesso e volentieri rinnegato il Fascismo, alleandosi in pianta stabile (FT, La Destra e Azione Sociale della Mussolini) o saltuariamente (FN, FSN di Tilgher e gruppuscoli vari) con il PDL che fu di Berlusconi e Fini, nonché con la Lega di Bossi.

Già il fatto che i grandi mezzi di informazione diano spazio alla cosiddetta “area” dovrebbe fare riflettere; infatti, non è mai successo che costoro dedicassero spazio e tempo a chi seriamente e con coerenza abbraccia l’ideologia storica e politica del Fascismo, mentre spesso e volentieri ne hanno dedicato e ne dedicano a chi infanga l’idea Fascista e Nazionalsocialista, come ad esempio i teppisti da stadio, o i tanti Fascisti all’Amatriciana che finiscono per diventare burattini nelle mani del cosiddetto centrodestra…

Negli articoli sopra accennati, si è parlato di ben 3000 presenti alla cerimonia commemorativa… Peccato che nessuno di questi presenti si sia mai preso la briga di compiere anche un solo gesto a favore di un movimento politico chiaramente e dichiaratamente Fascista come il nostro MFL… Movimento che, ormai da 20 anni, non si sposta di neppure un millimetro dal suo cammino, nonostante le sirene provenienti dal centrodestra o da altri gruppuscoli creati da arrivisti senza arte né parte, al solo scopo di frammentare ulteriormente l’area… Pensateci: considerando i veri e propri miracoli che abbiamo fatto in questi 20 anni contando gli iscritti a decine e mai a centinaia, cosa avremmo potuto fare con TREMILA tesserati attivi in tutta Italia? A quante elezioni avremmo potuto partecipare? A quante trasmissioni televisive? Quante manifestazioni di piazza, anche in città importanti, ci avrebbero visti protagonisti?

Ed invece eccoci qua, con il solo ed unico patrimonio della Dignità, a combattere da soli la battaglia per riabilitare il Fascismo storico e per riportarlo con tutti gli onori sulla scena politica italiana!

Lasciamo pure ai tanti cialtroni del 28 ottobre i rutti, le urla sguaiate in un megafono, l’attivismo volto a rendere ancora più ricchi e forti i vari Berlusconi, Fini e Bossi, nonché il sostegno incondizionato ai soliti Romagnoli, Tilgher, Storace, Alessandra Mussolini, Fiore…

Noi continuiamo imperterriti ad essere ad a definirci gli unici fascisti e nazionalsocialisti d’Italia… E non perché siamo arroganti o megalomani, ma semplicemente perché siamo gli unici ad esserlo 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, anche a costo di subire l’eterno ostracismo e l’eterna emarginazione che questo Stato da operetta regala a chi ha il torto di essere coerente e di non abiurare quello in cui crede.

E mentre restiamo qua a difendere il nostro credo, cogliamo anche l’occasione per farci 4 risate alla faccia dei tanti imbecilli della cosiddetta “area”, ovvero quei poveri Cristi che non si accorgono di essere gli utili idioti dell’antifascismo di destra.

Giusto per rendere partecipi tutti quelli che hanno intenzione di svegliarsi dal loro torpore mentale, vogliamo proporre da queste pagine alcune immagini tratte dal motore di ricerca “Google”, semplicemente inserendo come parole chiave: “28 ottobre, Predappio”. E nel mostrarle ai Camerati (e presunti tali), osiamo avanzare delle domande… Ad esempio, cosa ci facevano a Predappio il gruppuscolo di cialtroni di Azione Giovani visibile sulla prima pagina? Per chi non lo sapesse, la ragazzi cerchiata è tale Augusta Montaruli, torinese, attuale dirigente del PDL, che più volte ha dichiarato alla stampa locale di non avere mai avuto nulla a che fare con il Fascismo! E chissà quegli altri coglioni che l’accompagnavano, tutti impettiti nel saluto romano, cosa stavano a fare nella gioventù di un partito nato antifascista nel 1995?

Ancora più misteriosa è la comparsa in quel di Predappio dei mitici “Ultras” tifosi del Verona Calcio… Che abbiano sbagliato strada, ritrovandosi in paese invece che allo stadio? O li avranno mandati quelli delle TV e dei giornali, finalmente felici di potere comprovare la loro equazione: Fascisti = Teppaglia di stadio?

Quello che è certo è che nessuno di questi “eroi” con il volto oscurato per non farsi identificare mentre salutano romanamente, ha in tasca una tessera del MFL, né ha mai contribuito in alcun modo alla nostra politica Fascista e Nazionalsocialista.

Ma vogliamo forse trascurare i mitici “camerati” di Forza nuova, guidati dall’eterno Segretario Roberto Fiore?

A sentirli parlare, costoro sono gli unici e veri rappresentanti del Fascismo e persino del Nazismo in Italia… A vederli, sempre coperti di tatuaggi, rune, celtiche e simboli vari del Ventennio e del Nazionalsocialismo, quasi intimoriscono l’interlocutore, convinto di trovarsi di fronte a veri e propri combattenti… Addirittura, alcune federazioni locali di questo strano partito, tappezzano i muri con manifesti chiaramente ed inequivocabilmente Fascisti, come quello commemorativo che potete vedere raffigurato qui sotto… E non mancano mai le delegazioni che si recano a Predappio in occasione del 28 ottobre (Marcia su Roma), del 29 luglio (Nascita di Benito Mussolini) e del 28 aprile (omicidio del Duce).

Sarebbe proprio un quadretto delizioso da prendere ad esempio, se non fosse per un paio di piccoli particolari; ad esempio, che ci fanno tutti questi “prodi” Fascisti e Nazisti in un partito che più volte, anche di recente, si è alleato con la coalizione di centrodestra? Che ci fanno questi “fascisti” in un partito che ha più volte smentito, tramite suoi alti dirigenti, qualsivoglia collegamento con il Fascismo? Come possono accettare, gli “eroici” camerati di Battipaglia, autori di un così bel manifesto commemorativo, di condividere lo stesso movimento politico i cui dirigenti rilasciano al quotidiano “La Stampa” di Torino le dichiarazioni che potete vedere qui a lato (e che ho già più volte pubblicato sperando di toccare la coscienza – invano! – di qualche Camerata serio, finito in FN per sbaglio)? Addirittura si parla di “autodifesa” dei leader di FN, da quella che vedono come un’accusa (!), cioè essere Fascisti!

E se non bastasse la dichiarazione dei capi torinesi, dall’altro capo d’Italia le cose poco cambiano, dato che da anni abbiamo salvato nei nostri archivi un documento diffuso da FN Catania, nel quale si prendevano con forza le distanze dal Fascismo, definito un regime autoritario ed illiberale!

Quello che però seppellisce sotto una pietra tombale ogni ambizione Fascista e Nazionalsocialista degli esponenti di Forza Nuova è la posizione chiaramente espressa dal fondatore e Segretario Nazionale, Roberto Fiore.

Costui ha addirittura querelato un cittadino di Trieste, il quale, in una lettera inviata ad un giornale, aveva definito i militanti di Forza Nuova “nazifascisti” e “neonazisti”!

Con buona pace dei tanti forzanovisti che innalzano vessilli nazifascisti durante le loro riunioni o ricorrenze!

Caso mai qualcuno non credesse a questa enormità che ho appena segnalato, gli basterà voltare pagina e leggere l’intero articolo, tratto il 24 maggio 2010 da “RAINews”, ove si racconta della querela e della pessima figura fatta da Roberto Fiore, il quale ha persino perso in tutti i gradi di giudizio, fino alla Cassazione… Della serie: “Andarono per suonare e furono suonati”!


Quello che è più divertente in questo triste balletto è la notizia collegata a fianco di quella principale: 11 forzanovisti arrestati per avere esposto striscioni neonazisti allo stadio! Ci sarebbe veramente da ridere, se non ci fosse prima da piangere, pensando a questi poveracci nazisti da stadio, con in tasca una tessera di un partito che denuncia chi lo definisce “neonazista”! E taccio, per carità di Patria, sul livello mentale dei sedicenti nazifascisti che credono di avere un’idea politica solo perché inalberano inutili striscioni in un inutile stadio calcistico!

Se qualcuno sta pensando che ho qualcosa soltanto contro Forza Nuova, si ricreda subito… E’ venuto il momento di parlare dell’intelligenza politica manifestata da quelli che invece di Roberto Fiore hanno scelto come loro “Duce” il sig. Luca Romagnoli… Quel Romagnoli che, fin dal primo giorno della sua Segreteria, ha imposto il cosiddetto riposizionamento all’interno del centrodestra della sempre più ridicola Fiamma Tricolore…. E che, per farsi benvolere dal regime e per farsi accogliere più volentieri dal resto del centrodestra, non ha esitato a dichiarare in TV, di fronte al giudeo Mentana che ancora conduceva “Matrix”, di essere felice e contento del fatto che la Seconda Guerra Mondiale l’abbiano vinta gli alleati e persa i Nazifascisti! Triste fine di un inutile partito politico che finse di nascere per rifiutare le abiure finiane, salvo poi trasformarsi in una piccola AN, aderendo al centrodestra, riconoscendo la leadership di Berlusconi ed abbandonando definitivamente le (timide) posizioni a favore del Fascismo… Una piccola AN, ma molto più cretina, in quanto almeno AN ha svenduto ideali, passato e deretano in vista di posizioni di potere che hanno portato i suoi leader ad assumere incarichi della massima importanza, tipo Ministro degli Esteri e Presidente della Camera (Fini), oppure Presidente della Regione Lazio (Storace), Sindaco di Roma (Alemanno), fino ad arrivare alle ultime cariche arraffate dagli ex AN orfani di Fini, come La Russa e Gasparri, mentre Romagnoli ha tradito per raccogliere le briciole lanciate sotto il tavolo del potere… Per non parlare degli imbecilli suoi sottoposti, i quali non sono mai riusciti a ricavare dalle varie abiure e dalle alleanze con il centrodestra neppure un posticino in qualche sperduto consiglio comunale!

Nonostante questo quadretto ben poco edificante, una buona percentuale di gonzi d’area continua a sostenere questo partito, alcuni consci di essere in un movimento badogliano, ma altri assolutamente incapaci di capire che stanno sostenendo una realtà di fatto antifascista, poiché non ci possono essere dubbi sul fatto che chi si presenta alle elezioni a fianco di Berlusconi, Fini e Bossi, non può che essere antifascista… Tanto più con l’attuale Legge elettorale Nazionale, che obbliga tutti quelli che si presentano in una coalizione a riconoscere la leadership del candidato Presidente, nonché a sottoscrivere il programma di tutta la coalizione…

Ma neppure questo basta a svegliare i tanti disperati che si trascinano per le strade di Predappio sventolando drappi che riproducono il logo della Fiamma Tricolore, slogandosi il braccio destro in un improbabile saluto romano e lanciando urla e slogan tipo: “Boia chi molla!”, che in bocca a loro rappresentano una meravigliosa parodia del Fascismo degna del Cabaret dello “Zelig”!

Chissà quando anche i Camerati di Catanzaro, autori del manifesto qui riprodotto, si accorgeranno che i loro pellegrinaggi a Predappio all’ombra di quel simbolo rappresentano un assurdo dal punto di vista logico…


Potevano mancare nel nostro viaggio tragicomico all’interno delle menti bacate della cosiddetta “area” i mitici pretoriani di Storace e della sua “La Destra”?

Stiamo parlando di un movimento fondato da un tizio che ha condiviso per ben 12 anni (dal 1995 al 2007), senza alcuna dissociazione, tutte le porcherie di Fini e dei suoi accoliti… Un tizio che non ha mai proferito una parola a difesa del Fascismo, né per contrastare le tante abiure ripetutesi nel corso degli anni…. Un tizio che, poco dopo avere fondato “La Destra”, si è vantato in TV, sempre di fronte al giudeo Mentana che conduceva “Matrix”, di essere stato lui il primo a recarsi in pellegrinaggio in Israele, ben prima di Fini, per rendere omaggio al “popolo eletto” e ripulirsi la coscienza dalle accuse di Fascismo… Un tizio subito seguito nella sua nuova avventura dal giudeo torinese Roberto Salerno, ovvero uno che i vantò, in un’intervista rilasciata a “La Stampa”, di essere un riservista dell’esercito israeliano, pronto in qualsiasi momento a partire per la guerra contro l’Iran (successivamente, il suddetto giudeo ha ben pensato di lasciare Storace per Romagnoli… Fra amici degli “eletti” la battaglia è sempre dura!).

Ebbene, nonostante nessuno fra i dirigenti e fondatori di questo ennesimo ed inutile partito si sia mai schierato apertamente dalla parte del Fascismo, non mancano gli idioti pronti a marciare su Predappio agitando le insegne di questa ennesima brutta copia di AN… Guardare il volantino riprodotto per credere!

E già che si parla della Destra e delle sue brame di sedersi al desco del Cavalier Berlusconi e dell’allegra comitiva di antifascisti di destra, ecco pubblicato a lato un vero e proprio scoop d’area! Chi ha corso per un seggio alla Regione Lazio con La Destra, alleata del PDL?

Ma il mitico Adriano Tilgher del fu Fronte Sociale Nazionale! Scusate, cari Camerati e presunti tali, ma devo andare a vomitare…

Buon 28 ottobre a tutti!

Carlo Gariglio
www.fascismoeliberta.it

2 commenti:

Ben ha detto...

Caro Camerata,
Intervengo in parziale dissenso con il tuo scritto, significando però apertamente i motivi di divergenza. Hai ragione quando parli di cori da stadio e altri episodi poco commendevoli. Ma, il fascismo, correttamente inteso, non è qualcosa di unitario, non è, per intenderci un monolite. Si chiama fascismo perchè il Fascio unisce (e non divide) "anime diverse". Hai ragione però quando parli di vergogna di alcuni che si auto proclamano "fascisti" una o due volte l'anno. Tuttavia, non è del tutto colpa loro se hanno dovuto dissumulare una fede che invece andava difesa a spada tratta contro questi pagliacci democratici.
Nobis.
Benedetto.

Andrea Chessa ha detto...

Potrei anche concordare, ma ora non ci sono più scuse. E' ora di darsi una mossa!